Allenare la forza nei giovani: guida per tutti gli sportivi

perchè allenare la forza nei giovani fa la differenza

Allenare la forza nei giovani: guida per tutti gli sportivi

Ai posti… pronti… via!

Oggi parte la Settimana dello Sport: è il momento perfetto per parlare di allenare la forza nei giovani. Se giochi a calcio, basket o tennis (o qualsiasi altra disciplina), la forza è l’MVP (ovvero il fattore determinante) che ti fa correre più veloce, saltare più in alto e cambiare direzione con più controllo. In WelcomeFitness, palestra a Montesilvano, l’allenamento è un percorso guidato: non solo una scheda, ma una serie di micro-obiettivi che ti portano al traguardo, passo dopo passo.

A cosa serve fare allenamento se sei giovane?

Quando sei giovane, l’allenamento non è “solo fatica”: è come imparare l’alfabeto del movimento. Un workout ben fatto costruisce coordinazione, equilibrio, velocità di reazione e controllo del corpo; qualità che poi “trasferisci” in campo, sul parquet o sul cemento. Nel calcio significa arrivare prima sul pallone e tenere il pressing fino al 90’. Nel basket vuol dire cambiare direzione senza perdere inerzia, fare box-out con tempismo e chiudere al ferro con più stabilità. Nel tennis è lo split step che scatta al momento giusto, il servizio più potente e il recupero dopo lo scambio.

Allenarti con metodo, soprattutto se alterni esercizi multiarticolari (spinta, trazione, squat, affondi, hinge) a lavoro di mobilità e core, crea basi neuromuscolari che restano. Tradotto: impari più in fretta i gesti tecnici del tuo sport, ti stanchi meno a parità di sforzo e gestisci meglio accelerazioni, frenate e cambi di ritmo. Un workout strutturato ti aiuta anche fuori dallo sport: più concentrazione a scuola, sonno migliore, routine che dà ordine alle giornate.

In WelcomeFitness, palestra a Montesilvano, l’allenamento è un percorso, non una lista di esercizi. Fissiamo micro-obiettivi chiari (tecnica pulita, numero di ripetizioni di qualità, controllo del core) e li allineiamo al calendario sportivo: quando hai partita o gara, il carico si adatta; quando sei in settimana “scarica”, si lavora di tecnica e prevenzione. Così l’allenarsi diventa una strategia di lungo periodo e non un impegno in più. Allenarti bene oggi significa giocare meglio domani.

Perchè tu dovresti allenare la forza

Parliamoci chiaro: allenare la forza nei giovani vuol dire diventare un/una atleta più completo/a. Non è “palestra a caso”: è allenamento che ti fa correre meglio, saltare più in alto e giocare con più controllo—che tu venga dal calcio, dal basket, dal tennis o da qualsiasi altro sport. E sì, parliamo di forza utile, quella che senti in campo e non solo allo specchio.

1) Sprint che spacca e primi passi da vero/a titolare
La forza è il motore dell’accelerazione. Se spingi forte con anche e gambe, i primi metri fanno la differenza: sul filtrante arrivi prima, nel basket chiudi il close-out senza farti battere, nel tennis recuperi una palla corta senza piantarti. Lavorare su squat/affondi e, soprattutto, sulla decelerazione (atterraggi controllati, frenate pulite) rende l’accelerazione più efficace perché sai anche frenare in sicurezza.

2) Salto e cambio di direzione senza sbandare
Forza non è solo “spingere”: è assorbire e restituire energia. Con un core stabile e anche forti atterri senza crollare verso l’interno, riparti subito e cambi direzione col piede “che tiene la linea”. Risultato? Più quota sul rimbalzo, più rapidità sul taglio, più precisione negli stop & go.

3) Prevenzione infortuni = più minuti giocati
Se alleni tendini e muscoli, proteggi caviglie, ginocchia, anche e spalle quando freni, atterri o ti allunghi. Dentro al tuo workout mettiamo sempre esercizi di anti-rotazione, stabilità del piede e atterraggi: costano pochi minuti, ma possono “salvare” una stagione.

4) Tecnica che regge fino all’ultimo
Quando il corpo è stabile, la tecnica rimane pulita anche sotto fatica: il tiro non “cade” al 4° quarto, la schiacciata resta coordinata, il servizio esce più fluido. Allenare la forza riduce le compensazioni (spalle tese, ginocchia che collassano, core che “molla”) e il gesto sportivo diventa più efficiente.

5) Testa da pro: fiducia, focus, calma
Vedere progressi misurabili (ripetizioni buone, carichi moderati ma in crescita, tempi migliori) ti ricarica la testa. Arrivi all’allenamento concentrato/a, vivi la partita con più calma e prendi decisioni migliori. La fiducia non è un caso: si costruisce, una serie alla volta.

Come si fa, nella pratica?
Con progressioni piccole ma costanti: tecnica prima del carico, range controllato, un solo parametro che sale alla volta (ripetizioni oppure carico oppure tempo sotto tensione). Tieni un diario semplice: che esercizi hai fatto, come sono usciti, che sensazioni hai avuto. È così che l’allenamento diventa una strategia, non “fatica random”.

E qui entra WelcomeFitness.
In WelcomeFitness, palestra a Montesilvano (la tua palestra di Montesilvano, cercaci anche come palestra Montesilvano), non ti diamo solo una scheda e via. Ti portiamo in un percorso: check iniziale, micro-obiettivi settimanali, varianti legate allo sport che pratichi, carichi adattati al calendario (in-season/off-season), feedback continui. L’obiettivo è semplice: trasformare il lavoro di forza in prestazioni sul campo, senza rubare spazio al gioco.

Il metodo WelcomeFitness: micro-obiettivi, macro-risultati

Allenare la forza nei giovani non è “spingere più kg e basta”: è costruire fondamentali atletici come si fa in una vera squadra. In WelcomeFitness partiamo da un kick-off chiaro e poi giochiamo la partita settimana dopo settimana.

1) Check iniziale (10–15’) — scouting report personale

  • Mini-colloquio: sport praticato, calendario gare, eventuali fastidi.

  • Screening dei movimenti base (squat, affondo, push, pull, hinge) + core.

  • Dati di partenza utili (peso, altezza; se serve BIA): ci servono solo per calibrare il lavoro, non per “giudicare”.

2) Game plan su misura — non è una scheda, è un percorso

  • Definiamo micro-obiettivi settimanali (es. “10 push-up tecnici”, “goblet squat stabile a X kg”, “plank 30″ perfetto”).

  • Strutturiamo il microciclo in 2–3 sedute da 30–40’, con progressioni piccole ma costanti (RPE/RIR semplici: ti spieghiamo come “sentire” lo sforzo).

  • In-season = qualità e prevenzione; off-season = si spinge un po’ di più su forza e potenza.

3) Coaching costante — correzioni in tempo reale
Durante il workout non sei mai lasciato solo: ti diamo cue semplici (“ginocchia che spingono fuori”, “respira e blocca il core”), ti mostriamo varianti se un gesto è acerbo e ti aiutiamo a decidere quando aumentare ripetizioni o carico. Risultato: impari tecnica pulita e la forza diventa davvero “utile” allo sport.

4) Monitoraggio smart — tabellone punteggio sempre aggiornato

  • Diario super easy: esercizi, serie, rip., sensazioni (fiato, fatica, sonno).

  • Mini-check ogni 2 settimane su 2–3 prove “ponte” per il tuo sport (es. salto contro-movimento per basket, scatto 5–10 m per calcio, split-step + cambio direzione per tennis).

  • Se c’è un giorno “no” (scuola, partita, stanchezza), adattiamo carichi e volume: gioca la partita che hai davanti, non quella perfetta.

5) Trasferimento allo sport — esercizi “ponte”

  • Calcio: affondi laterali + frenate controllate per cambi di direzione più rapidi.

  • Basket: squat/hinge + atterraggi tecnici per saltare e ricadere in sicurezza.

  • Tennis: anti-rotazione, split-squat e lavoro su anche per servizio e recuperi fulminei.

Finale di partita: qui la costanza diventa gioco di squadra: tu porti voglia e talento, noi la tattica e il playbook. Obiettivo? Farti arrivare a fine stagione forte e atletico come un campione!

Perchè proprio WelcomeFitness (palestra Montesilvano)

Allenarsi in piedi, in modo naturale e controllato, come avviene con le macchine StandUp®, non ha solo effetti sul corpo. Stimola anche il cervello.

Secondo studi neuroscientifici, i movimenti complessi, tridimensionali e coordinati attivano le aree cerebrali legate alla memoria, alla concentrazione e alla gestione dello stress.
Quando il corpo lavora in equilibrio, anche il sistema nervoso si regola meglio:

  • Migliora la propriocezione (la percezione del corpo nello spazio)
  • Riduce l’ansia e la ruminazione mentale
  • Aumenta la sensazione di autoefficacia
  • Libera endorfine e aiuta a dormire meglio


In un’epoca di stress, iperstimolazione e posture scorrette, allenarsi in modo funzionale e consapevole è un atto di salute mentale. E con il metodo StandUp® di WelcomeFitness, diventa finalmente accessibile anche per chi non si è mai allenato.

Il training funzionale non è una moda. È il futuro del benessere.

Perché in WelcomeFitness, palestra a Montesilvano, l’allenamento parla la lingua degli sportivi giovani: ritmo, chiarezza, risultati. Non ti diamo una “scheda copia-incolla”, ma un percorso guidato che si incastra con scuola, allenamenti di squadra e partite.

Cosa trovi in concreto (e perché conta):

  • Coach presenti in sala: ti correggono sul momento, così ogni minuto vale.

  • Sessioni da 30–40 minuti: incisione massima, zero dispersione — perfette tra scuola e allenamento di squadra.

  • Progressioni sicure per allenare la forza: tecnica > carico; si cresce senza intoppi, proteggendo articolazioni e tendini.

  • Percorsi per sport (calcio, basket, tennis e non solo): esercizi “ponte” per trasformare il lavoro in prestazioni.

  • Ambienti curati, clima motivante: entri, ti alleni, esci soddisfatto — e torni con voglia.

Siamo la tua palestra di Montesilvano se vuoi allenare la forza con testa: micro-obiettivi chiari, feedback costanti, una community che tifa per te. Cercaci come palestra Montesilvano: provi il nostro metodo, capisci subito la differenza e inizi a giocarti la stagione con un corpo che ti supporta, non ti limita.

Se vuoi allenare la forza nei giovani con criterio e divertimento, è il momento di provare. Vieni a WelcomeFitness: alleni forza, tecnica e fiducia, con un workout che parla la lingua del tuo sport.